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Aerei da modellismo



L'Aeromodellismo dinamico è l'hobby che ha per fine la realizzazione modelli in scalaridotta di aerei volanti, che possono essere anche pilotati a distanza tramite radiocomandi a bassa frequenza. A seconda delle normative nazionali, è possibile utilizzare radiocomandiFM/AM operanti nelle bande di frequenza dei 26, 27, 35, 40, 72 MHz e 2,4 GHz.

[modifica]Metodi di costruzione

Modello Java 150
I metodi di costruzione possono essere i più vari, si va dalla realizzazione con carta/legno in particolare la balsa (un legno incredibilmente leggero dal peso specifico di 150-160 kg/m³) agli attuali materiali compositi e il DEPRON, un materiale simile al polistirolo utilizzato in edilizia come isolante, quindi sugli aeromodelli perché resistente ma soprattutto leggero. Tecnicamente l'aeromodello è un'aerodina che opera in un fluido (aria) a basso Numero di Reynolds.
L'aeromodellismo utilizza gli stessi principi degli aerei veri.
A differenza dell'aeromodellismo statico, quello dinamico ha delle parti mobili che possono esseretimoneflap, gli alettoni e il piano di codaaerofreni, etc.

[modifica]Classificazione degli aeromodelli

Nella classificazione FAI (Fédération Aéronautique Internationale) delle varie specialità aeronautiche, la categoria degli aeromodelli è contraddistinta dalla lettera F ed è a sua volta suddivisa in 5 categorie principali. Una branca completamente a sé è invece l'Elimodellismo.

[modifica]F1 - Aeromodelli a volo libero

Lancio di un aeromodello a volo libero
Nella pratica sportiva con aeromodelli a volo libero, la durata del volo è l'elemento centrale della competizione, con dei limiti massimi stabiliti per evitare situazioni particolari in cui il risultato è falsato, ad esempio, da una corrente ascensionale eccezionale. Gli aeromodelli a volo libero sono normalmente lanciati a mano e l'eventuale motore è utilizzato esclusivamente per raggiungere la quota da cui sarà poi cronometrato il volo planato, tranne per la categoria da sala in cui invece l'intero volo avviene durante la scarica del motore a elastico. Gli aeromodelli a volo libero sono suddivisi a loro volta in diverse categorie. Le categorie principali sono:
  • F1A - Veleggiatori
  • F1B - Aeromodelli a elastico
  • F1C - Motomodelli
  • F1D - Modelli da sala
  • F1E - Veleggiatori da pendio
  • F1G - Coupe d'Hiver
  • F1H - Veleggiatori sport

[modifica]F2 - Aeromodelli a volo vincolato circolare

Le categorie ufficiali del VVC o CL (Volo Vincolato Circolare o, in inglese Control Line o U-Control dalla forma ad U della manopola che ogni pilota usa per comandare l'aeromodello) sono 4 e, seguendo la denominazione ufficiale sportiva F2, sono contrassegnate con lettere alfabetiche:

[modifica]F2A - Speed

In questa categoria del volo vincolato circolare, la vittoria è legata al raggiungimento della massima velocità. Per dare un'idea delle grandezze in gioco basti pensare che nei record attuali sono stati raggiunti i 300 Km/h.

[modifica]F2B - Acrobazia

In questa categoria il pilota vola col proprio modello telecontrollato eseguendo un programma di figure acrobatiche. Tale programma segue un Regolamento FAI e si compone di 12 figure comprendenti loopings rotondi, quadrati e triangolari, nonché otto orizzontali e verticali, eseguiti con l'aeromodello sulla superficie della semicalotta sferica di cui il pilota è il centro geometrico. La somma dei punteggi ottenuti moltiplicando i coefficienti di difficoltà di ciascuna figura per i voti di una giuria, determina la classifica finale nelle gare di questa categoria.

F2C - Team racing

In questa categoria tre coppie (pilota e meccanico) gareggiano contemporaneamente. Il lanciò può svolgersi in 100 giri o in 200 se si tratta di una finale. Durante il lancio o base si deve rispettare un regolamento scritto dalla FAI, si viene squalificati al terzo avvertimento. Durante la base tutti i team devono eseguire per regolamento almeno una sosta a motore spento. Negli anni la tecnica dei meccanici si è evoluta, infatti essi riescono a fare il pieno e rimettere in moto in circa 2 secondi. Vince chi fa il tempo migliore nella finale. Questa categoria è molto appassionante perché a differenza della velocità vi è il confronto diretto. Tutto ciò avviene a velocità attorno ai 200 km/h.

F2D - Combat

In questa categoria due piloti volano contemporaneamente con i loro modelli controllati tramite due cavi e tentano di tagliarsi reciprocamente una lunga coda in carta crespa. Il pilota che farà più punti vincerà il "Combat". Ogni secondo in volo vale 1 punto, mentre ogni taglio di coda vale 100 punti, ed ogni secondo trascorso a terra vale -2 punti. La somma algebrica di tutti i punti accumulati in una "batteria di combat" darà il punteggio finale della batteria stessa. Il campione de mondo attuale è il russo Igor Trifonov. Questo sport è molto praticato in Italia, infatti si arriva a contare un numero di 20 concorrenti per ogni gara di campionato italiano.

[F3 - Aeromodelli a volo radiocomandato

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La categoria del volo radiocomandato si suddivide in diverse sottocategorie di gara riconosciute dalla FAI:
  • F3A - Acrobazia
  • F3B - Veleggiatori multitask
  • F3C - Elicotteri
  • F3D - Corsa tra piloni (Pylon racing)
  • F3F - Veleggiatori da velocità in pendio
  • F3J - Veleggiatori da durata con traino a mano
  • F3K - Veleggiatori multitask con lancio a mano
Al di fuori della categorizzazione di gara possiamo poi distinguere diverse tipologie di aeromodelli radiocomandati:
  • Motoalianti
  • Aerei acrobatici
  • Trainer
  • Riproduzioni
  • Aerei 3D
  • Aerei 4D

[F4 - Riproduzioni

Categoria di aereomodelli in scala costruiti riproducendo l'estetica di aerei già esistenti. Ci sono inoltre le semiriproduzioni, che riprendono poco fedelmente le linee di aerei già esistenti. A seconda della riproduzione possiamo trovare vari motori. Motori elettrici (in genere per le riproduzioni di Jet Militari), turbine (anch'esse per jet militari o aerei ad elica) o motori a 2 tempi (in genere vengono usati per gli aerei ad elica). In taluni casi però se l'aereo è molto leggero alcuni motori elettrici possono venir convertiti per far volare aerei ad elica.

[F5 - Aeromodelli a propulsione elettrica

Gli Aeromodelli a propulsione elettrica come dice il nome funzionano tramite motore elettrico. Il motore è un normale motore elettrico (brushless o a spazzole) al cui rotore è attaccata una ventola. Il tutto si dice in gergo tecnico "motore a ventola intubata" poiché questa ventola è intubata in un proprio spazio nella fusoliera del motore. Il serbatoio di kerosene viene sostituito con un accumulatore litio-polimero oaccumulatore agli ioni di litio appositamente concepite per l'aeromodellismo (un pacco a 3 celle Li-Poly per aeromodellismo e sensibilmente più leggero rispetto a uno costruito per l'automodellismo). Infatti queste batterie sono più sicure in caso di incidente per esempio non si incendiano facilmente rispetto a una da automodellismo (poiché un aereomodello quando cade, può cadere a velocità molto elevate, invece un aeromodello quando si scontra contro una barriera va molto più piano). Inoltre le batterie agli ioni di litio sono molto più sicure di una al polimero di litio. L'elettronica è la medesima dei veicoli a turbina. Ci sono i servocomandi per i flapcarrelli d'atterraggio (in caso di riproduzioni), etc. Alcuni veicoli possono montare anche degli ugelli posteriori regolabili tramite servocomandi in modo da riprodurre quasi unaereo a decollo verticale. La velocità degli ultimi aerei elettrici creati si aggira sui 200 km/h ma in futuro con tecnologie sempre migliori (motori più efficienti in termini prestazionali) e una riduzione del peso di accumulatori e telaio, si spera di poter superare questo limite di velocità. Gli aeromodelli elettrici sono consigliati per i novelli della categoria che una volta diventati bravi possono passare a un più complesso aereomodello a turbina.

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